Su cosa investire oggi?
Due titoli nel mirino di Raymond James possono essere la risposta?
Cerco di rispondere alla domanda che molti si fanno in rete in questi giorni: su cosa investire oggi?
Non è mai facile dare consigli diretti, in questo senso, perché i mercati non sono mai scontati e non dicono mai tutto quello che ci sarebbe da sapere per poter individuare occasioni di trading senza rischio o quasi.
Oggi vi riporto una analisi, il più possibile obiettiva, di un titolo su cui la mia attenzione è stata guidata da un articolo apparso tra le pagine di Yahoo! Finance.
L’articolo cita le aziende EngageSmart (EMST) e AllState Corporation (ALL), su cui la banca d’affari americana Raymond James consiglia di “caricare pesantemente”.
Il soggetto ritratto nell’immagine associata a questo articolo è Larry Adam, Chief Investor Officer della banca.
Dovremmo fidarci dell’analisi di RJ?
Personalmente, ritengo che chiunque pubblichi articoli così diretti abbia sempre un qualche interesse personale, e che molto raramente il motore alla base di tutto ciò sia una qualche forma di generosità o di altruismo.
Quindi, preferisco analizzare i dati e farmi una mia opinione.
Qui trovate le mie riflessioni su EngageSmart.
Su cosa investire oggi: analisi tecnica di ESMT
Il titolo ESMT è quotato davvero da pochissimo tempo: soltanto dal luglio 2021.
Il grafico in figura qui sopra (fonte Yahoo!Finance) è a barre settimanali, ed evidenzia chiaramente come il titolo si trovi in un canale laterale di medio termine, di estremi 15-25$ circa, formatosi dopo una vistosa discesa dai valori iniziali, che avevano visto un massimo storico a 38.83$.
Personalmente, in una situazione come questa prenderei in considerazione l’idea di fare strategie direzionali in opzioni, come straddle e strangle, con la speranza di assistere ad un buon movimento direzionale da una parte o dall’altra.
Ci torneremo su tra poco.
Su cosa investire oggi: cosa dice il quadro fondamentale
Lo sowflake di SimplyWall mostra l’immagine di una azienda con una ottima solidità finanziaria e con ottime prospettive di crescita.
Ma se andiamo un po’ nel dettaglio, spuntano alcuni fattori di attenzione.
Qualche informazione generale prima di procedere: azienda fondata nel 2018, sede in Massachusetts, circa 3.1 miliardi di dollari di capitalizzazione attuale, 971 dipendenti a fine 2022, contro i 575 di fine 2020.
EngageSmart, Inc. fornisce soluzioni di coinvolgimento dei clienti e di pagamento integrate su misura.
Vediamo subito il primo neo evidente: il rapporto prezzo/utili vale ben 137.
Un valore decisamente elevato, anche per una azienda tecnologica.
Affiché quel rapporto si riduca, i casi sono tre:
– cala il prezzo
– aumentano gli utili
– entrambe le cose insieme
Dove investire oggi: salute finanziaria e crescita attesa
Anche gli altri multipli di bilancio tipici non sono proprio esaltanti: il prezzo attuale vale quasi dieci volte le vendite e quasi quattro volte il valore di libro.
Gli utili sono cresciuti mediamente del 142% negli anni recenti, contro una media di settore del 20% circa, ma la crescita attesa futura è “solo” del 30%, comuque maggiore di quella attesa sul resto del comparto.
Il ROE atteso si ferma al 7% circa, sotto la media dei competitor.
La salute finanziaria è eccellente, con attività nettamente maggiori delle passività sia a breve che a lungo termine, e tasso di indebitamento nullo.
Molte operazioni di vendita da parte di insider tra i tre e i sei mesi fa, sia ad opera di singoli individui (manager a vario titolo dell’azienda) che di aziende, tipicamente le due principali azioniste (che mantengono il loro status anche dopo la vendita di grossi pacchetti di azioni).
In totale, sono state vedute circa nove milioni di azioni, per un controvalore complessivo di circa 167 milioni di dollari, cioè la bellezza del 5.4% circa del flottante.
Su cosa investire oggi: possibile operatività su ESMT
Le opzioni su ESMT hanno strike distanziati 2.5$ l’uno dall’altro, il che le rende poco efficienti, in generale.
Penso che in un caso come questo convenga tentare una strategia direzionale, come dicevo sopra, con una scadenza non a breve termine.
La scadenza più lontana quotata ad oggi è dicembre 2023, quindi parliamo di soli cinque mesi.
Volendo, si potrebbe considerare l’idea di un long strangle 17.5/20, al costo totale di 250$ circa, massimo rischio possibile.
Ma si potrebbe anche prendere in cosiderazione l’idea di farne due, o più, ed eventualmente di vendere altre opzioni a fronte di movimenti in un senso o nell’altro, per cercare di rientrare della spesa senza assumere posizioni nette corte.
Grandi idee non mi vengono, onestamente, ma del resto l’alternativa è quella di mettersi short put, banalmente, strike a 15$ per avere l’opportunità di comprare il titolo sul bordo inferiore del canale laterale in caso di discesa.
Ma l’incasso è molto ridotto, onestamente non so quanto possa valerne la pena.