Dove investire oggi: una azione (forse) da comprare
Una azienda fortemente sottovalutata, secondo alcuni
Azioni da comprare oggi, ne abbiamo?
Ieri sono incappato in uno dei tanti articoli pubblicati sul portale di Yahoo!Finance.
Si parlava di un miliardario che sta scommettendo forte su due titoli strong buy.
Incuriosito, ho voluto, come sempre, andare a controllare, e sono incappato in questa Golar LNG che in effetti non sembra tanto male, almeno di primo acchito.
Segnalo subito, però, che il sito barchart.com la classifica come strong sell, tanto per partire subito con le buone notizie!
Ma, come contraltare, SimplyWall lo giudica molto sottovalutato, e con un bilancio senza ombre.
Azioni da comprare oggi: facciamo un identikit completo dell’azienda
Dalla homepage del sito dell’azienda:
“We design, build, own, and operate marine infrastructure that turns natural gas into LNG and LNG back into natural gas.”
Tradotto:
“Progettiamo, costruiamo, possediamo e gestiamo infrastrutture marine che trasformano il gas naturale in gas naturale liquido (GNL) e il GNL in gas naturale.”
L’azienda è stata fondata nel 1946, ha sede nelle isole Bermude, capitalizza 2.4 miliardi di dollari e offre stabilmente lavoro a poco più di 1700 persone, ad oggi.
Il management è per lo più molto giovane, sia in termini anagrafici che lavorativi, dal momento che gli attuali CEO e CFO sono entrambi in carica da meno di due anni, mentre il CTO e il responsabile dei rapporti con gli investitori sono in carica da meno di un anno.
Andiamo meglio con il consiglio di amministrazione, i cui membri hanno una esperienza media di oltre sette anni e mezzo e una età media di 59 anni.
Nessuno di essi possiede quote significative dell’azienda, il che non stupisce più di tanto, ma comunque non entusiasma.
Dove investire oggi: il grafico di Golar
Il grafico qui sopra (fonte: Yahoo!Finance) è a barre settimanali, fin dall’inizio delle quotazioni del titolo (fine 2003).
Minimo storico a 2.63$ nel 2009, massimo storico a 74.44$ nel 2014.
Il Covid non ha rappresentato un momento particolarmente negativo per l’azienda, nel senso che dai 35$ abbondanti del 2018 era già scesa abbondantemente sotto i 10$ alla fine del 2019.
Il minimo post pandemia si è attestato a 4.54$, e da lì i corsi sono risaliti fino ad oltre 30$ per azione nell’agosto del 2022.
Oggi siamo a cavallo dei 21$, e il dubbio se possa trattarsi di una occasione di ingresso si affaccia alla mente.
Azioni da comprare oggi: vediamo i parametri salienti di natura fondamentale
Partiamo dal rapporto prezzo/utili: si attesta a 2.8, un valore che potrebbe sembrare fin troppo basso, ma che è comune a molte aziende di questo comparto.
Sono una sessantina, infatti, le compagnie quotate in questa industry con P/E inferiori a 4.5.
Positivo il rapporto prezzo su valore di libro, pari all’unità.
Sono 42 le aziende del comparto con P/BV inferiore a 1, e un’altra ottantina non supera il valore 2.
Sembra quindi che la sopravvalutazione delle aziende di questo comparto non sia molto diffusa.
Per i prossimi anni, gli analisti prevedono una crescita del fatturato (+11%, contro una perdita media del 6.3% per il comparto), ma un forte calo degli utili, per i quali si attendono una contrazione del 53% circa, decisamente peggio rispetto alle attese generali dell’industry.
il ROE atteso futuro si ferma poco sotto l’11%, contro una media di poco inferiore al 30% per la media dei competitor, e in netto peggioramento rispetto al 35% dell’ultimo anno.
Nettamente migliorata, negli ultimi anni, la redditività del capitale impiegato, balzata dal 2.8% di tre anni fa al 15.5% attuale.
Ottima la salute finanziaria, con gli asset a breve superiori alle passività sia a breve che a lungo termine.
Il tasso di indebitamento lordo è pari al 24%, in netto calo tendenziale.
Inoltre, l’azienda ha più cash che debiti.
Come investire su GLNG
Personalmente, non reputo entusiasmante questo titolo, anche perchè le opzioni quotate su di esso non sono efficienti, il che rende rischiosa una operatività che esponga al rischio di assegnazione, perché potrebbe rivelarsi difficoltosa una gestione profittevole delle azioni prese in carico.
Abbiamo 2.5$ di distanza tra gli strike, infatti, su tutte le scadenze, anche a breve termine.
Il ciclo trimestrale delle opzioni su GLNG è quello di marzo, ma nulla impedisce di posizionarsi anche su scadenze diverse, come ad esempio quella di maggio.
La put 20, out of the money di un 5% circa, ad oggi, remunera un 3% circa sul controvalore dello strike, cioè un 25.5% circa su base annua.
Senza infamia e senza lode.
In alternativa, una operazione di covered call writing, fatta di long 100 azioni a 21.07 e di short call 20 a 1.8$ darebbe un piccolo rendimento extra, ma parliamo di centesimi.
Altre possibilità non ne vedo.